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Scrofiano Sinalunga

CENTRI STORICI

Scrofiano

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RECAPITI E ORARI

Scrofiano


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Le origini dell'agglomerato "attuale" di Scrofiano sono da ricercarsi intorno all'anno mille, anche se il suo nome potrebbe avere una provenienza longobarda, prospettandone un origine ancora precedente. 


Solo dal sec. XII, più precisamente dal 1177, si hanno notizie documentate di Scrofiano in relazione alla presenza della famiglia  Cacciaconti, i nobili Signori di Asciano e proprietari di tutti i castelli della zona. Come gli altri Comuni della zona, Scrofiano passò a far parte della Repubblica di Siena, dopo la graduale cnquista bellica e commerciale, di tutti i territori della Scialenga. 

 

Consolidta la conquista del castello, i senesi costruirono la prima cerchia  muraria dell'intero borgo, nel 1271. Le mura furono successivamente ricostruite e ampliate, dopo la devastazione che Scrofiano subì nel 1323, da parte della compagnia di Deo Tolomei, ribellatosi alla Repubblica Senese.


Intorno alla prima metà del 1400, Scrofiano fu teatro di una battaglia vittoriosa tra ghibellini senesi e guelfi fiorentini. Tale impresa viene ricordata annualmente nella locale Chiesa di San Biagio, con una rituale celebrazione religiosa . 


Come testimoniato anche da Leonardo da Vinci, con la realizzazione di una pianta della Val di Chiana nel 1502, Scrofiano non fu soggetta all'impaludamento medievale e rinascimentale della Chiana. 


Nel 1554, le truppe fiorentine dei Medici, alleate con l'esercito di Carlo V, durante la campagna di definitiva conquista della Repubblica Senese, assediaroro e conquistarono il castello di Scrofiano, distruggendone le mura. 


Il 2 giugno 1777 il Comune di Scrofiano fu annesso al comune di Sinalunga per ordine dell'imperatore Leopoldo II, Granduca di Toscana con il nome di Pietro Leopoldo I.


L'abitato di Scrofiano conserva ancora una struttura urbanistica medioevale. Infatti esistno ancora ben preservati: la Torre del Cassero dei Cacciaconti (XII sec.), il Palazzo Comunale (XIV-XV sec.) e le sue chiese puù importanti: la Collegiata di San Biagio (XIII sec.) e la Chiesa della Compagnia di San Salvatore.

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