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Astolfo Petrazzi
PITTORE (1579 - 1665)
barocco
RECAPITI E ORARI
Biglietto da visita (vCard)
Nacque a Siena nel 1583 e venne formato alla scuola del Cav. Francesco Vanni, studiò con il Cav. Ventura Salimbeni e Pietro Serri. Molte delle sue opere si trovano nella sua natale. Nell’oratorio di San Sebastiano in Vallepiatta è conservato sull’Altare un’Epifania; nell’oratorio di San Giovanni dei Tredicini dipinse una tela raffigurante la Sacra Famiglia; nell’Oratorio dei Santi Pietro e Paolo realizzò il Battesimo di San Paolo, la Presentazione di Maria al Tempio e Conversione di San Paolo; nell’Oratorio dei SS. Vincenzo e Anastasio troviamo una sua tela con San Girolamo; nell’ Oratorio di S. Giovannino in Pantaneto rappresentò il San Giovannino nel deserto; copiosa fu invece la sua attività nell’Oratorio di San Rocco Dove le volte delle due campate sono state affrescate con le scene della Gloria e del Transito di Giobbe e realizzate assieme a Francesco Bertini. Anche per la realizzazione dei dipinti su tela che ricoprono tutte le pareti della stessa Chiesa, il Senese ha collaborato con altri illustri colleghi seicenteschi. Nel catino absidale ha rappresentato le teorie degli apostoli. Nella chiesa de' Padri Serviti vi è una sua tavola, in cui rappresentò la gloria del Paradiso, con altre diverse figure. Nella chiesa della Madonna delle Trafisse vi troviamo l'Adorazione de' Magi ; nella Chiesa dei Cappuccini Nuovi il Transito di Maria Vergine. Pare che mandò a Prato, per la chiesa di Sant'Agostino una tavola di Nostro Signor Gesù Cristo , che con tre dardi fulmina il mondo. Gli commissionarono alcune tavole anche dalla Chiesa di Sant'Agostino di Pietrasanta, e dalla città di Spoleto. Fu poi chiamato a Roma, dove condusse di sua mano, per la chiesa di Sant'Eustachio, la storia del suo martirio. Per la chiesa di S. Gio. de' Fiorentini colorì la tavola per la cappella de' Capponi, dove fece vedere Santa Maria Maddalena sostenuta dagli Angeli. Un'altra tavola fece in San Biagio, in cui espresse la figura di Maria Vergine, con alcuni Angeli e Santi. È finalmente per la Chiesa Nuova de' Padri della Congregazione dell' Oratorio di San Filippo Neri, dipinse venti gran quadri d'immagini di Gesù Cristo, di Maria Vergine, e d'altri Santi. Astolfo Petrazzi fu un uomo molto generoso e caritatevole ed aiutò molti giovani artisti dell’epoca, spesso ospitandoli presso la sua abitazione, facendosi carico anche del loro insegnamento, fino ad arrivare agli ultimi anni della sua vita, dove la sua casa, si trasformò in una sorta di accademia. Uno di questi allievi fu il poi celebre pittore di battaglie Jacopo Cortesi, detto il Borgognone. Nei suoi primi anni di studio, si dice che partì da Bologna per portarsi a Roma, si fermò in Siena, ospite del Petrazzi. Il Pittore senese morì nell’anno 1665 e venne sepolto nella Cattedrale di Siena.